TOBi, l’assistente digitale di Vodafone, approda per la prima volta sugli smart speaker debuttando con Alexa che, proprio oggi, viene lanciato in Italia da Amazon. Tobi ha iniziato il proprio percorso comparendo su tutti i canali digital Vodafone, dall’app MyVodafone a Vodafone.it, per poi esordire anche sulla nostra pagina Facebook. Oggi TOBi conta più di 1 milione di conversazioni al mese, e i numeri continuano a crescere.
Con il lancio della skill di TOBi su Alexa inauguriamo un nuovo canale digitale con cui i nostri clienti possono interagire vocalmente, in maniera facile ed immediata. Questo passo rappresenta una rivoluzione nell’interazione con il nostro brand e un altro passo nel costruire una relazione digitale che sia sempre all’avanguardia ed innovativa.
Cosa sa fare TOBi su Alexa
Alexa, ed in generale ogni gli smart speaker, è perfetto per fare a TOBi tutte quelle domande semplici e ricorrenti che, così, sono sempre a portata di mano: dal credito residuo a verificare quanti giga si abbiano ancora a disposizione fino a conoscere quanti sorrisi si abbiano su Vodafone Happy. Per invocare il nostro assistente digitale basta dire “Alexa, chiedi a TOBi…” direttamente dal divano. Tobi sa fare anche molte altre cose più complesse e che non sono disponibili su Alexa: in questi casi TOBi invita il cliente a utilizzare i nostri canali digitali principali dove, all’occorrenza, è sempre possibile parlare o chattare con un consulente del Servizio Clienti Vodafone.

Gli smart speaker e gli assistenti digitali
Nonostante gli smart speaker siano ancora un fenomeno molto limitato, sopratutto in Italia dove sono arrivati quest’anno sia Amazon che Google, il loro potenziale è davvero importante. Con l’avvento dell’IoT, l’internet delle cose, e della domotica inizieranno gradualmente a riempire le case degli italiani. Saranno probabilmente uno dei regali più ambiti durante questa stagione natalizia: non a caso Amazon ha lanciato Echo subito dopo il back to school per cavalcare appieno il picchi di vendita di Black Friday e Natale. Anche il punto prezzo, 35 euro per la versione più economica, lascia intendere che il colosso di Seattle faccia sul serio e punti a mettere più di un dispositivo in ogni abitazione. Il tutto per abituare gli utente a muoversi di stanza in stanza dialogando con Alexa.
Una rivoluzione senza precedenti
Chi vincerà la battaglia degli smart speaker e quella degli assistenti virtuali è ancora da vedere: siano Google, Amazon, Apple o Facebook la battaglia non è che all’inizio. Certo è che quella delle interfacce conversazionali, e della voce, sarà una rivoluzione non meno dirompente di quanto siano stati internet di massa 20 anni fa o le app negli ultimi 10 anni.
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